Materiali per finestre, punti deboli e punti forti (tipi di finestre)

2020-04-06

Materiali per finestre, punti deboli e punti forti (tipi di finestre)

 

Materiale per profili, che cosa intendo:

Per essere tecnicamente più coretti, parlando per esempio della finestra in PVC, parliamo non di tutta la finestra ma del profilo quale rege il vetro, perché il vetro e la parte maggiore della superfice del serramento.

Andiamo a fare una classificazione dei profili che si usano maggiormente per fare le finestre, porte, persiane, tapparelle e zanzariere sicuramente ci sono vari combinazione dei materiali e troverai dei materiali che io non ho elencato ma sono poco usati oppure sono troppo specifici per lavori di un certo nicchia.

Quindi profili più usati sono:

  1. Finestre PVC (polivinilcloruro)

  2. Finestre PVC rivestito con Alluminio

  3. Finestre Alluminio

  4. Finestre Alluminio a taglio termico

  5. Finestre Legno

  6. Finestre Legno/Alluminio

  7. Finestre alluminio/Legno

Cominciamo a parlare di ogni materiale in parte in linee generali perché se andremo ad approfondire per ogni profilo tute le variazioni non basterebbe questa guida e tu sicuramente ti andrai in confusione con dei dettagli troppo tecnici e specifici.

 

Finestre in PVC, polivinilcloruro, oppure Polimero del cloruro di vinile

E uno dei più usati e studiati polimeri al mondo, po’ essere utilizzato in una ampia gamma di settori: Edile, imballaggi, medicina, settore automobilistico, elettrodomestici, calzature, abbigliamento etc.

Punti deboli di questo materiale:

Il primo punto debole di questo materiale la sua sensibilità alla temperatura, con la temperatura di fusione al incirca 260° C quindi ha una maggiore probabilità di distorsione alle temperature elevate.  Per evitare questo i produttori rinforzano i profili con l’acciaio, fibre oppure con l’incollaggio del profilo della finestra al vetro, sfruttando il suo rigidezza per mantenere la struttura stabile.

Resistenza meccanica sopra certe dimensioni.

Si PVC ha limiti dimensionali relativamente ridotti rispetto a certi materiali PVC ha una tenuta meccanica molto buona ma anche lui e un materiale abbastanza pesante, quindi aumentando la dimensione del serramento bisogno tenere conto anche del peso del profilo stesso.

Quindi certe lavorazioni non sono si consiglia di fare con il PVC ma passare ai materiali con un peso inferiore e un tenuto meccanica maggiore come per esempio l’alluminio.

Punti di forza:

Impermeabilità.

E un materiale plastico non poroso, impermeabile all’aria e ad acqua quindi e molto adatto per impermeabilizzare i ambienti.

Non ha bisogno di manutenzione

Il PVC dei colori bianco e avorio sono estrusi, colorato e rivestito con delle pellicole molto durevoli tipo Renolit quindi non ha bisogno di essere riverniciato ogni tot anni, vari produttori danno la garanzia per  scolorimento.

Alta capacita di isolamento termico

E praticamente la principale capacita che e richiesta alla finestra.

Con un profilo in PVC si po’ ottenere un isolamento termico moto alto, molto più alto rispetto ai profili in alluminio con taglio termico.

Esistono diversi spessori di profili che parte da 70 mm (il minimo indispensabile) e arrivano addirittura a 90 mm con isolamento adatto per le case passive (case di nuova generazione a zero consumo)

Come isolamento si po’ solo fare paragone ai profili in legno.

Materiale molto personalizzabile, con una ampia gamma di profili

A differenza di alluminio o legno il PVC non po’ essere piegato come le lamiere d’alluminio      oppure modellato come il legno, ma esistono un sacco ti tipologie di profili di diverse misure e forme, che possono essere adattati in varie situazioni.

Inoltre i stessi profili delle finestre sono adatti per vari tipologie di montaggi a varie aperture.

Finestre con una luce maggiore

Questa e una tipologia nuova di profili in PVC che permettono di avere maggior luce rispetto a prima.

Ormai a e una norma di avere finestre con montante centrale ridotto e con ante e telai di dimensione ridotta, questo permette di avere una superfice maggiore del vetro.

 

  1. Finestre in PVC rivestito (Aluclip)

E lo stesso profilo in PVC solamente e rivestito con una placca di alluminio al esterno.

Qui sempre troviamo stesse caratteristiche delle finestre in PVC come isolamento termico e acustico ma abbiamo anche la ampia varietà dei colori in alluminio a differenza del PVC che pellicolatto l’alluminio e verniciato in tutte i colori della cartella RAL e un’ampia varietà di effetti legno.

Questo tipo di profilo e stato creato soprattutto per la ristrutturazione dove nel capitolato e richiesto come materiale delle finestre l’alluminio, oppure ce un colore particolare che non c’è nella cartella di colori tipo Renolit (cartella colorazione di rivestimenti del PVC).

Quindi al esterno possiamo abbinare varie tipologie di lamiere in alluminio e quindi possiamo adattarsi al meglio ai vanni del serramento.

  1. Alluminio a giunto aperto

Alluminio si usa in vari campi come: elettrodomestici, industri automobilistica, meccanica, industria aerospaziale, edile etc.

Punti di forza

Essendo un metallo ha un ottimo tenuta meccanica in paragone con il suo peso.

Proprio per la sua leggerezza e molto adatto per la costruzione di finestre di dimensioni molto grosse dove con il PVC e Legno non sia possibile.

Profili molto sottili, sempre per la sua resistenza meccanica con l’alluminio e possibile di ottenere la maggior superfice vetrata quindi usare un profilo molto più sottile per una finestra rispetto ai altri materiali.

Profondità del profilo molto ridotta quindi e possibile di essere montato nei spazzi molto più stretti rispetto ai altri materiali.

Grazie sempre ai spessori, e possibile di avere le finestre di dimensioni molto piccole dove con altri materiali non si parla neanche.

e un materiale che dura molto a lungo rispetto ai altri materiali, che praticamente non va in degrado al contatto con agenti esterni (acqua, sole, vento).

Abbattimento acustico

Abbinato con doppio e triplo vetro e delle bune guarnizioni l’alluminio offre prestazioni di molto elevati per l’insonorizzazione

Come il PVC e un materiale non poroso, quindi non assorbe l’acqua, e ottimo per isolare i ambienti dalla pioggia, e vento.

Punti deboli

Trasmittanza termica altissima

Essendo un metallo, trasmette il calore molto bene, che quindi per i ambienti dove e necessario di mantenere il calore non e assolutamente adatto.

Creazione della condensa ai bordi delle finestre. Sempre per la sua trasmittanza termica le finestre in alluminio, in ambienti con alta temperatura e umidita rispetto al ambiente esterno sui bordi delle finestre si po’ creare la condensa e ulteriore formazione di muffa. 

Essicazione delle guarnizioni, essendo un metallo che trasmette il calore, soprattutto se di colore scuro, ha grande probabilità di essiccare le guarnizioni prima dei altri materiali, che andrà a peggiorare la tenuta all’aria e acqua del infisso.

  1. Alluminio taglio a termico

E nato per eliminare il punto debole delle finestre in alluminio a giunto aperto.

Sono profili in alluminio con un taglio termico in PVC che divide l’interno con l’esterno.

Quindi andiamo ad eliminare il più grande punto debole delle finestre in allumino che la trasmittanza termica alta.

Grazie al taglio termico che divide la parte esterna ed interna con un distanziatore di PVC.

Per non ripetersi due volte andiamo a rileggere i punti di forza dei serramenti in alluminio a giunto aperto

Quindi e da aggiungere che questo tipo di infisso e consigliabile di installare anche nei ambienti riscaldati e quindi fa il lavoro che deve fare una finestra in una casa, cioè tiene il caldo in casa.

Tutta via le finestre in alluminio a taglio termico molto consigliati per grandi dimensioni dove la trasmittanza termica del profilo stesso e irrisoria in paragone con il vetro che lo incornicia, per le finestre comuni nelle certe situazioni non e adatto.

Con le ultime normative, in vari zone climatiche dove richiesta la trasmittanza termica1,4 W/m2K e 1.0 W/m2K le finestre di piccola e media dimensione non riesce ad avere dei requisiti sopra citati in certi casi anche fabbricando le finestre con 3 vetri non si riesce a stare lo stesso dentro.

Quindi sono apparsi i profilli de dimensioni superiori a quelli usati in precedenza che ha inciso anche sui costi del prodotto finale e si e creato il problema di ingombro che in certi casi come la ristrutturazione dove lo spazio iniziale era previsto per una finestra in legno con profillo di spessore di 45/50mm dobbiamo sostituire con una finestra in alluminio di 80 e passa mm.

Tutto detto sopra l’alluminio a taglio termico resta un materiale molto valido per infissi di media de grande dimensioni.

 

  1.  Finestre in legno

Per quanto riguarda i serramenti in legno quello che leggerai sotto sarà un’opinione da un serramentista che non tratta il legno, quindi se consulti il contenuto del nostro sito non troverai le finestre in legno, per scelta aziendale abbiamo deciso non trattarli.

Il legno nel settore della costruzione delle finestre e stato il materiale più usato in assoluto, perché la fonte più disponibile e versatile nel settore del artigianato.

Al giorno di oggi abbiamo tante finestre di legno con singolo e doppio vetro ancora installate nelle nostre case.

Ma parliamo di finestre in legno di nuova generazione.

 

I punti di forza di questi serramenti sono:

Trasmittanza termica molto bassa e un materiale con conducibilità ridotta e quindi ci offre la prestazione che a noi ci interessa quando installiamo una nuova finestra cioè   mantenere il caldo in casa.

Impermeabilità all’aria e acqua anche se un materiale naturale che comunque traspira grazie alle vernici moderne il legno diventa una ottima barriera per aria e acqua.

Legno combinato con una ottima guarnizione e una ottima ferramenta e una finestra con le prestazioni molto elevate che supera ti tanto le prestazioni di alluminio a taglio termico.

Varietà delle forme e topologie di profili, come citato sopra il legno e il materiale che po’ essere modellato in qualsiasi modo, quindi possiamo avere delle finestre in legno con una grande varietà di forme anche basta guardare i serramenti delle case di lusso e palazzi storici dove esistono delle decorazioni che non possono essere replicati con nessun materiale.

Anche se industrializzazione ha standardizzato i profili usati gli infissi in legno che comunque non impedisce ad aggiungere e personalizzare la finestra standard già costruita.

Varietà di colori,  come alluminio le finestre in legno vengono verniciate quindi abbiamo la varietà dei colori illimitata.

Esclusiva per centri storici e belle arti in questi casi abbiamo di solito il capitolato dove indicato il materiale per infissi esterni quindi non possiamo installare un altro tipologia di serramenti tranne che quelli il legno.

Punti deboli

Visto la grande la grande storia e utilità delle finestre in legno comunque i peggiori nemici sono:

 L’acqua e il sole, i serramenti in legno hanno bisogno di una manutenzione constante per non deteriorarsi.

Bisogno riverniciare ogni 2/3 anni per mantenere l’aspetto estetico e funzionalità delle vostre finestre in legno e proprio grazie a questo esistono le finestre cha hanno anche più di 50 anni.

Pero ultimamente le persone hanno sempre meno tempo ad occuparsi della propria casa quindi cercano le soluzioni più semplici.

Ritiro e distorsione dei profili per essicazione sempre perché e un materiale poroso risucchia l’acqua quando e umido e la rilascia quando la temperatura e più elevata quindi grazie a questo effetto il legno con il tempo cambia la forma inziale e causa dei spifferi perché l’anta non aderisce più bene al telaio.

 

  1. Finestre in legno/alluminio

Anche questa tipologia di serramenti e nata per eliminare il più grande punto debole della categoria precedente che la proprietà di deteriorazione grazie ai agenti atmosferici.

Hanno messo un carter di alluminio al esterno che impedisce all’acqua e il sole di invecchiare il legno che rimane protetto al interno, quindi la manutenzione necessaria sopra citata e necessaria con una frequenza molto grande.

Per elencare tutti punti di forza dobbiamo rileggere i punti di forza delle finestre in legno.

Unica cosa che cambia sono i centri storici e belle arti dove bisogno mantenere il legno al esterno del edificio.

Questo tipo di serramento al momento e il più pregiato, giustamente rimane a te di valutare l’azienda dove prenderla, il mio consiglio e di andare ad aziende specializzate in questa nicchia di mercato perché le troverai preparati con tutti accessori necessari quindi risolveranno più veloce eventuali situazione in cantiere. Questo lo troverai nel altro articolo: “come scegliere un’azienda per lavori”.

 

  1. Finestre in allumino/legno

Dal nome sembra lo stesso serramento del articolo di sopra, ma c’è un grande differenza.

In questo caso le l’infisso e costituito da una struttura portante in alluminio con una copertura di legno al interno della casa che valle come decoro e non come trasmittanza termica che simile a quella di alluminio aggiunto aperto con un lieve miglioramento.

I punti di forza di questa tipologia di finestre e simile alle finestre in alluminio a giunto aperto.

Unica che si po' aggiungere e l’aspetto estetico del legno al interno della casa.

In certi casi aggiungendo il terzo vetro a questa tipologia delle finestre e possibile ottenere la trasmitanza termica adeguata.

Punti deboli anche questi sono simile a quelli delle finestre in alluminio a giunto aperto.

Rispetto alle finestre in alluminio a giunto aperto questa tipologia e comunque consigliabile di montare nei ambienti riscaldati comunque con una valutazione del tecnico.

 

Ogni capitolo stai devinetando ancora piu esperto per la scelta delle finestra ideale per casa tua. 

Andiamo ad aproffondire di piu l'argmmento, quindi, ti apsetto al prossimo capitolo. 

Saluti. 

AXP

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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